UN GATTO RANDAGIO CERCA CASA (espandi)

Non sempre le avventure del Cane Mascherato possono dirsi veramente eroiche, spesso sono delle piccole storie e gli interventi non sono di grande importanza, ma è certo che sempre contribuiscono a risolvere i problemi di qualcuno, come quella volta che per caso incontrò un piccolo gatto spaventato e aggressivo...

Il Cane Mascherato (che in quel momento mascherato non era) trotterellava a fianco della sua padrona e si sentiva felice: da qualche tempo aveva la fiducia della sua padrona che, sempre più spesso, lo liberava dal guinzaglio, considerandolo ormai un adulto e quindi capace di badare a se stesso.
"Vai pure a fare una corsa, ma non allontanarti troppo" - lo invitò la padrona.
Il Cane Mascherato non si fece ripetere l'invito. Fra una corsa e l'altra ripassava a salutare la sua padrona. E fu proprio in una corsa attorno a una buca che, tra l'erba alta, intravide un gatto piuttosto magro e col pelo arruffato. Avrebbe voluto avvicinarsi e chiacchierare un po', ma un richiamo della padrona lo fece ritornare sui suoi passi. [...]

FURTI, LADRI E FANTASMI (espandi)

Il Cane Mascherato stava riposando, dopo l'ultima faticosa avventura, quando la sua padrona, tutta concitata, iniziò a raccontare alla signora Mantica gli strani furti che da qualche tempo "colpivano" i coinquilini.

"Deve sapere - disse con enfasi la padrona del Cane Mascherato - deve sapere che ormai da qualche tempo non si può più stare tranquilli: assentarsi da casa, anche per pochi minuti, significa rischiare di subire ruberie. Non sappiamo più cosa fare".
La signora Mantica, che a fatica era rimasta zitta per pochi attimi, intervenne subito.
"Ah, ma qui dovete organizzare un servizio di sorveglianza: guardie armate giorno e notte. Non si può tollerare che qualche ladro approfitti della situazione per visitare tutti gli appartamenti". Già, pensò la padrona del Cane Mascherato, è facile dire certe cose, ma mi piacerebbe sapere chi avrebbe pagato tutte le spese...
Un nuovo intervento della signora Mantica interruppe i pensieri della padrona del Cane Mascherato. "Io se fossi in te, metterei un sistema d'allarme e poi chiuderei le finestre col filo spinato, inoltre metterei dei trabocchetti e anche un...".
La padrona del Cane Mascherato aveva smesso di ascoltarla e stava ora pensando che il suo cane, anche se di piccola taglia, era senz'altro un buon deterrente per i malintenzionati. [...]